CSV Italia

2 ottobre 2014

Rubate bici per 100 mila euro

“Ripulito” il magazzino. Presi modelli da corsa, mountain bike e telai di seconda mano

Furto l’altra notte da «Cicli Santysiak» di Revello, di proprietà di Henryk Santysiak, commerciante e atleta polacco, da decenni in Italia. Rubate numerose bici, per un valore di circa 100 mila euro.Il negozio si trova in via Saluzzo 67, all’ingresso del paese, sulla provinciale della valle Po, in direzione Saluzzo.«I ladri sono arrivati intorno alle 3 – dice il ciclista – e sono riusciti a scassinare una porta del magazzino che si trova alle spalle del negozio».Stando alla ricostruzione del titolare e delle forze dell’ordine, i malviventi avrebbero agito con un camion.«Hanno portato via – prosegue - una cinquantina fra mountain bike e bici da corsa, una ventina di modelli in carbonio, alcuni telai di seconda mano e una decina che avevo in riparazione, che appartenevano a clienti».
I ladri hanno tentato di entrare anche nella rivendita che si affaccia sulla strada. «A quel punto – aggiunge Santysiak – si sono svegliati dei vicini e così hanno disturbato gli autori del colpo che sono scappati senza portar via niente dalla rivendita».Il negozio e il magazzino non dispongono di un sistema di videosorveglianza, ma il commerciante è deciso ad installarlo al più presto, nei prossimi giorni.
Gli inquirenti hanno comunque raccolto indizi, deposizioni e racconti e stanno cercando di individuare i ladri. «È la prima volta che subisco un furto in 28 anni di attività – dice il titolare – anche perché la rivendita si trova in mezzo alle case, in una zona abitata e di fronte alla strada. Infatti, non pensavo che sarei stato un bersaglio di una banda di ladri. È un fatto strano e che mi lascia perplesso. Non so come possano disfarsi di quelle bici rubate e a che mercato siano destinate. La speranza è che le forze dell’ordine riescano a recuperarle e a restituirmele».Quello a «Cicli Santysiak» non è il primo maxi-furto di bici nel Saluzzese. Nell’ottobre dell’anno scorso dieci ladri avevano portato via numerosi modelli da «Cicli Mattio» di Piasco. Le vetrine erano state rotte con mazze. Durante l’estate ci sono stati furti anche a Boves, Borgo San Dalmazzo e anche nell’Albese e Braidese.I carabinieri stanno cercando connessioni tra i vari episodi. «Siamo al lavoro con i colleghi del nucleo investigativo di Cuneo – dice il capitano Roberto Costanzo, comandante di Saluzzo – perché i colpi ai negozi di ciclisti stanno diventando seriali. Abbiamo dati oggettivi che ci dicono che ci sia sempre la stessa banda all’opera e che poi le bici vengano mandate all’estero per essere poi rivendute on line».