CSV Italia

28 settembre 2014

Incendio distrugge il bar “Smile Si sospetta il dolo

Il rogo venerdì notte in corso Alessandria

L’allarme è scattato nella tarda serata di venerdì, quando il fumo ha iniziato a farsi strada sotto la serranda chiusa. Le fiamme sono divampate velocemente divorando l’arredo di una parte del locale e diverse apparecchiature. Quando i proprietari del bar Smile di corso Alessandria (all’incrocio con corso Casale) sono arrivati sul posto non hanno potuto far altro che constatare il cumulo di cenere e nebbia che avvolgeva la stanza.

I primi ad intervenire, assieme ai vigili del fuoco di Asti che hanno domato l’incendio, i poliziotti della squadra mobile e, poco dopo, i colleghi della scientifica per effettuare i rilievi del caso. L’incendio, secondo le prime ipotesi, sarebbe di natura dolosa. La porta d’ingresso sembra sia stata forzata dall’esterno e, secondo gli accertamenti dei vigili del fuoco intervenuti poco dopo la mezzanotte le fiamme hanno avuto origine in diversi punti del locale. La parte più danneggiata è quella verso il cortile interno, di fronte al bancone. L’ala ovest del bar, con le slot machine e i tavolini, è rimasta quasi intatta. Nella zona, tra il quartiere Praia e viale Pilone, considerata a rischio, si sono già verificati altri incendi di sospetta origine dolosa. La giovane titolare, che ha rilevato il bar circa tre anni fa, non rilascia dichiarazioni: «Non voglio pubblicità, ho dei figli piccoli che sono a scuola. Comunque non ho idea di cosa sia successo e se la causa sia dolosa o meno. saranno gli inquirenti ad accertare le cause».