CSV Italia

29 settembre 2014

Volevano rapire un bambino di 2 anni

Un uomo e una donna cercano di portarlo via dal passeggino durante la festa patronale di Borgaro Enrico - il nome è di fantasia - è un bellissimo bimbo biondo di appena due anni e mezzo di Borgaro, che ieri pomeriggio ha rischiato di essere strappato ai suoi genitori. Strappato e portato chissà dove, come tanti altri bimbi che scompaiono e non si trovano più.

I fatti

Era una giornata di festa, ieri a Borgaro. C’era la festa patronale, la musica, la fiera con tante bancarelle e una marea di gente che approfittando della giornata ancora estiva, passeggiava per il centro storico. Un tranquillo pomeriggio che per Enrico e i suoi genitori A.G., 33 anni, e V. P., 28 anni, avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Nel pomeriggio, infatti il bambino è uscito sul passeggino con il papà e in via Santa Cristina, ad appena cento metri dal municipio, ha rischiato di essere rapito.
E, prima di lui un altro bimbo che si è messo subito a piangere quando un uomo sceso di corsa da una macchina grigia lo ha preso in braccio. È stato allora che il rapitore lo ha lasciato andare rivolgendo la sua attenzione al piccolo Enrico. Si è avvicinato veloce e ha tentato di tirarlo fuori dal passeggino, ma per fortuna anche nella confusione, il padre si è accorto di quanto stava accadendo.

Tutto in un attimo

Frazioni di secondo. Il papà ha capito immediatamente che se l’uomo fosse riuscito a caricare il bimbo sull’auto in moto, dove alla guida c’era una donna, il suo piccolo forse non l’avrebbe più rivisto. Così senza pensarci non ha esitato un attimo a scagliarsi contro il rapitore, che ha colpito con un pugno. Una reazione tanto tempestiva, quanto decisa, che ha indotto l’uomo a lasciare il bimbo e darsi alla fuga con la sua complice, scomparendo tra la gente che ancora a piedi stava raggiungendo la fiera.

Le indagini

Agli stupefatti testimoni non è rimasta altra scelta se non quella di chiamare i carabinieri, che in pochi minuti sono arrivati sul posto con i vigili urbani di Net e la protezione civile borgarese che stava vigilando sullo svolgimento della manifestazione. Il padre di Enrico è stato subito portato nella stazione dell’Arma di Caselle per la denuncia e per visionare foto segnaletica nella speranza di poter identificare il rapitore. I carabinieri hanno anche acquisito le telecamere di sorveglianza dell’Istituto bancario San Paolo per poter identificare l’auto di cui nessuno, nella confusione, sarebbe riuscito a prendere i numeri della targa.
Secondo gli inquirenti il tentativo di rapimento sarebbe stato pianificato. I due malviventi, infatti, si sarebbero appostati, proprio in via Santa Cristina nell’unico tratto aperto al transito delle auto per avere una sicura via di fuga e alle 17, ora in cui solitamente si registra il maggior flusso di folla.

La paura

È attonito e preoccupato il sindaco di Borgaro, Claudio Gambino: «È un fatto inaudito e preoccupante. Immaginare che qualcuno possa andare in giro a cercare di rapire bambini, mi fa accapponare la pelle. La patronale e la fiera sono momenti di festa e di aggregazione dove le famiglie escono e si incontrano». La notizia ha subito fatto il giro della cittadina e lo sgomento è diventato palpabile . «Paura? Certo – commentano alcuni genitori - Una cosa del genere fa rabbrividire. Speriamo riescano a prenderli».