CSV Italia

7 maggio 2014

Guardia giurata uccide la moglie dopo un litigio e si costituisce

Le ha sparato due colpi di pistola. La vittima, 47 anni, era maestra d’asilo

Ha sparato due colpi di pistola uccidendo la moglie. Lui, Vitantonio Gioia (per tutti «Antonello»), è una guardia giurata di 53 anni di origine pugliese. Lei, Silvana Allasia, un’insegnante di una scuola dell’infanzia del Torinese. Aveva 47 anni. L’omicidio è avvenuto nella loro casa, in via Verdi 4 (borgo San Bernardo) a Fossano, nel corso di una violenta lite. Dopo aver ucciso la donna, il vigilante ha chiamato i soccorsi e si è poi costituito.
La coppia, che ha due figli piccoli, si era sposata una decina di anni fa. Tutti e due avevano avuto un precedente matrimonio. L’unione felice, però, da qualche tempo si era rovinata e i due litigavano spesso, sembra anche a causa della gelosia di lui. Nulla, però, avrebbe fatto immaginare la tragedia di ieri pomeriggio. Il movente resta al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Fossano, coordinati dal comandante capitano Danilo Barbabella, che stanno indagando per ricostruire la vicenda. Sul posto anche il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Flavio Magliocchetti. Sembra che la coppia fosse prossima alla separazione e forse proprio la fine del loro matrimonio potrebbe essere stata la molla che ha spinto l’uxoricida a sparare con la sua pistola d’ordinanza. Ma, specificano gli inquirenti mantenendo il riserbo, tutto verrà ricostruito nelle prossime ore.
Subito dopo aver esploso i due colpi, la guardia si è probabilmente resa conto di ciò che aveva fatto e ha immediatamente allertato i soccorsi. All’arrivo dell’ambulanza del «118», però, l’équipe medica ha tentato invano di rianimare la donna. In pochi minuti sono intervenuti i carabinieri, poi il sostituto procuratore Massimiliano Bolla e il medico legale.Per alcune ore l’accesso al cortile interno ai palazzi di via Verdi è stato bloccato, consentito solo ad alcuni residenti. Fuori - increduli - i parenti e gli amici, che si sono presi cura dei due bambini, insieme al personale della Croce Bianca di Fossano. Silvana Allasia lascia la mamma Anna e il papà Giuseppe, che per tanti anni sono stati titolari della cremeria in frazione Cussanio, e la sorella Agnese. La data dei funerali ancora non è stata stabilita, in attesa del nullaosta da parte dell’autorità giudiziaria.

Servizio in nazionale e a pag. 41