7 maggio 2014
Rilevatori di gas venduti a un prezzo dieci volte maggiore rispetto a quello di mercato e, soprattutto, spacciati da truffatori come «obbligatori per legge».
Una truffa inedita a Cuneo e nella Granda: la segnala la polizia. All’ufficio denunce della Questura in piazza Torino sono arrivate segnalazioni di persone (in genere in coppia, quarant’anni, italiane, ben vestite e gentili) che si presentano in condomini e case dell’altipiano e propongono l’acquisto di questa strumentazione: dovrebbe dare l’allarme in caso di fuga di gas nell’abitazione.
I due truffatori presentano questo strumento come «non solo utile ma anche indispensabile per mettersi in regola con una nuova norma di legge - spiegano dalla polizia - che prevede l’obbligo di tenere nelle abitazioni un rilevatore. Una norma che non esiste». È accaduto che alcune persone (soprattutto anziani) dopo aver fatto entrare in casa i due venditori, siano poi rimaste truffate acquistando questo strumento. In caso di dubbio, come sempre, si deve chiamare il centralino del <<113>> e avvertire la Squadra volante.
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