CSV Italia

20 aprile 2014

“Sicurezza, i cittadini facciano la loro parte”

Un appello alla sicurezza partecipata, in cui ogni cittadino fa la sua parte per prevenire furti, rapine, truffe nei confronti degli anziani: si è parlato di questo ieri mattina nell’ex chiesa dei Battuti di Villanova in occasione dell’incontro pubblico sulla sicurezza organizzato dalla Cna pensionati.

Al tavolo dei relatori Gianna Grillone, presidente della Cna pensionati di Asti, il capitano Dario Ragusa, comandante della compagnia dei carabinieri di Villanova e il sindaco Christian Giordano. Si è parlato di prevenzione, soprattutto riferita alle fasce più deboli della popolazione, di sicurezza reale e sicurezza percepita dagli abitanti, che spesso è minore: «La compagnia dei carabinieri di Villanova copre 52 comuni, ma nonostante l’ampiezza del territorio il controllo c’è, l’attività c’è, anche se spesso le leggi che dobbiamo applicare sono inadeguate a contrastare il fenomeno».

Rispetto all’aumento di furti, truffe e rapine, la crisi economica è solo un aspetto del problema: le persone denunciate o fermate per questi episodi nella maggior parte dei casi hanno precedenti «di lungo corso», mentre la difficoltà economica può incidere sui piccoli furti di generi alimentari nei supermercati. L’appello delle forze dell’ordine è sempre quello di chiamare il 112 in caso di movimenti o rumori sospetti: «Le chiamate restano riservate, se c’è un motivo di preoccupazione è meglio un controllo» ha aggiunto Ragusa. Lo stesso possono fare gli anziani alle prese con presunti tecnici di gas o acquedotto: annunciare una chiamata ai carabinieri, per verificare la loro identità, è un buon metodo per liberarsi dei falsi tecnici.