CSV Italia

10 aprile 2014

“Controlli dell’acqua” Truffati tre anziani

Ancora truffe ai danni di anziani: solo l’altro giorno tre nelle frazioni di Cuneo, vittime donne sole, anziane, vedove. Identico anche il modo di colpire (la polizia sospetta che gli autori siano gli stessi): due uomini finti «tecnici dell’acquedotto» che chiedono di controllare la qualità dell’acqua in casa, in alcuni casi coinvolgendo due appartamenti allo stesso piano. Con un modo di parlare brillante i due chiedono di vedere soldi e gioielli, distraggono la vittima e scappano. Di recente altri episodi sono stati denunciati a Busca e Sommariva Perno (qui segnalato ai carabinieri un nuovo caso di una truffa con la scusa di verifiche sulla presenza di mercurio nell’acqua di casa). Il dirigente della Squadra volante, Luigi Chilla: «Truffatori specializzati in questi reati. Il fenomeno si è accentuato negli ultimi giorni.

Martedì abbiamo ricevuto tre denunce, ma le chiamate arrivano sempre dopo che la truffa è stata ormai consumata.Il consiglio è sempre lo stesso: nessuno deve entrare in casa, nessun ente manda addetti a domicilio. Per ogni minimo dubbio c’è il “113” e gli altri numeri di pronto intervento, da chiamare prima di far entrare in casa chiunque». In una delle truffe consumate martedì sono stati portati via migliaia di euro in contanti e gioielli. Da anni ormai la polizia e le altre forze dell’ordine promuovo campagne informative e di prevenzione. La polizia ha redatto 11 regole di base, stampate su poster distribuiti ad amministratori di condominio, supermarket, panettieri, uffici Pt. Il questore Isabella Fusiello sta trattando il tema delle truffe ai danni degli anziani in diversi incontri.