CSV Italia

11 aprile 2014

Rapina in villa a Dronero La vittima presa a schiaffi

Rapina in villa, ieri all’alba, alla periferia di Dronero: due uomini, con il volto coperto, hanno fatto irruzione nell’abitazione e bloccato un imprenditore sessantenne. I due banditi hanno sfondato una porta secondaria della villa su due piani, intorno alle 5. L’uomo, che vive da solo, si è svegliato di soprassalto per il rumore proveniente dalla porta divelta con violenza. Si è trovato i due rapinatori in camera da letto: gli hanno legato le mani, l’hanno preso a schiaffi al volto, intimandogli di tirare fuori contanti e preziosi, oltre a indicare il luogo della cassaforte. Tutto è avvenuto in meno di mezz’ora, i due avrebbero agito con calma a determinazione: poche parole, ordini precisi, minacce. L’uomo è stato anche trascinato in salotto, i rapinatori hanno messo a soqquadro la casa alla ricerca di oggetti preziosi, rovistando in cassetti, armadi e nella libreria. Poi sono scappati a piedi.

Probabilmente un complice li attendeva poco lontano. Il bottino: intorno a mille euro. È stato l’imprenditore a liberarsi da solo. Ripresosi dopo minuti di terrore ha chiamare immediatamente il «112». I carabinieri di Dronero hanno lavorato per ricostruire i fatti, acquisire le immagini dei circuiti di videosorveglianza dell’area e delle strade che conducono alla villetta. Sono stati ascoltati i residenti nella zona per verificare se hanno notato qualcosa di sospetto, anche nei giorni precedenti. Al momento non emergono altri particolari; i carabinieri non escludono alcuna ipotesi investigativa. Sembrerebbe che l’uomo avesse un tenore di vita normale. Dopo l’assalto alla sua villa l’imprenditore, sotto choc, è stato visitato al Pronto soccorso dell’ospedale «S.Croce>> di Cuneo.