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I nostri servizi per i campi fotovoltaici, eolici, biomassa...

I danni subiti si possono catalogare in termini economici. Danno = spesa = perditaIl rapporto viene fatto con il bilancio annuale dell’investimento. I danni non si riducono solo a quelli economici e materiali, bensì riguardano anche l’immagine e il prestigio dell’investitore.

Ogni danno produce un effetto che impatta sul funzionamento dell’impianto, fino a minacciarne l’incolumità e l’esistenza.

L’origine del rischio può essere causata da azioni umane, eventi naturali e deficienza di impianti: furti, rapine, danni a materie prime o prodotti finiti, danni strutturali a macchinari o sabotaggi, intrusioni non autorizzate, spionaggio,vandalismi, incendi, allagamenti, scoppi, perturbazioni atmosferiche e fulmini, interruzione di energia (causa primaria di deterioramento di materie prime o prodotti finiti).

L’infrastruttura informativa e tecnologica dell'impianto è quotidianamente esposta a una serie di minacce in grado di comprometterne la disponibilità, l’integrità, la riservatezza: exploits provenienti dall’interno o dall’esterno della rete privata, attacchi automatizzati (flooding, scanning, mail bombing, etc.), attacchi del tipo Denial of Service (ad esempio, buffer overflow), propagazione di codice malizioso (virus, trojan horses, worms, backdoors), debolezze intrinseche dei sistemi e delle applicazioni, configurazioni non adeguatamente “hardenizzate”, sottrazione o diffusione di dati riservati, attacchi di tipo organizzativo (ad esempio, social engineering, phishing) rappresentano minacce assolutamente concrete e quotidiane che chi è incaricato di garantire la sicurezza del patrimonio informativo deve necessariamente considerare.

Il Consulente della Sicurezza e Vigilanza, consiglia e supporta titolari di impianti, direttori generali, security manager, ICT manager e responsabili degli acquisti nel prevenire i pericoli, ridurre i rischi e proteggere le persone, il patrimonio e le informazioni della propria azienda.

Il Consulente della Sicurezza e Vigilanza consiglia soluzioni che contemplano misure passive, attive e umane: bussole per accessi, tornelli, sistemi di ricostruzione dell’evento (esempio videocontrollo e video sorveglianza), sistemi di rilevazione intrusione, sistemi di allarme gas e incendio, sistemi di controllo accessi e controllo biometrico, monitoraggio allarme, intervento su allarme, tele gestione dei sistemi, manutenzione e assistenza tecnica, piantonamento e portierato, sicurezza degli accessi alla rete informatica, protezione dinamica dagli attacchi alle risorse del sistema informativo, gestione e profilatura deli utenti della rete, gestione della sicurezza informatica.

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